
"FOLLOW THE RABBIT"
MEN'S FW25 COLLECTION - MEN FALL WINTER 2025
La MSGM Men’s FW25 ci invita a intraprendere un viaggio: “Follow the Rabbit” funge sia da invito che da avvertimento, guidando chi è abbastanza curioso verso percorsi inesplorati. Il coniglio, simbolo ricorrente e enigmatico della collezione, rappresenta molto più di un semplice elemento decorativo: segna l’inizio di un cambiamento. Ciò che inizia in maniera giocosa, quasi infantile, evolve gradualmente in qualcosa di più intricato. Questa trasformazione rispecchia il passaggio dall’innocenza a una realtà più consapevole e talvolta inquietante, dove due mondi si intrecciano.
Ispirata da una narrazione frammentata e discontinua, con la distruzione che emerge sia come forza visiva che concettuale. La collezione esprime ribellione, disfacimento sociale e l’interazione tra universi paralleli, trovando un fragile equilibrio tra caos e introspezione. Ricca di riferimenti cinematografici e letterari dall’universo inquietante di Donnie Darko al realismo crudo di Gummo fino al simbolismo onirico del Bianconiglio di Alice nel Paese delle Meraviglie—la collezione esplora la dualità tra semplicità e complessità, purezza e sofisticazione.
I primi due film incarnano lo spirito della generazione di inizio millennio, evidenziandone le sfide e la rivolta come specchio dei mutamenti sociali. Si rivela quindi un equilibrio sottile tra fascino e qualcosa di indefinito: un mistero latente che sottolinea la profondità della storia. È un viaggio di trasformazione, un invito a superare il conosciuto per abbracciare l’ignoto.
Temi come ribellione, disfacimento sociale e l’incontro tra realtà parallele danno vita a un triangolo intrigante di disgregazione e autoriflessione. Il tornado di Gummo diventa una metafora della distruzione, riflettendo temi di disintegrazione sociale che risuonano sia nella scena queer che nei movimenti punk. Allo stesso modo, Donnie Darko esplora la ribellione giovanile e una progressiva alienazione dal reale, dove i mondi paralleli diventano simboli di frammentazione. Questi riferimenti, intrecciati, costituiscono il fondamento per l’indagine della trasformazione, della ribellione e della bellezza nella rovina Lo stile sartoriale si amalgama con influenze psichedeliche e punk in questa collezione..
Le grafiche “Softcore” giocano ironicamente sul contrasto tra innocenza e trasgressione, mentre lo slogan “I love mushrooms” richiama un’epoca sperimentale. Denim lavati e marmorizzati interpretano lo spirito grunge, mentre capi “stropicciati” infrangono la rigidità sartoriale con un senso di disordine. La collezione mette in risalto dettagli artigianali di gugliatura e l’uso di jacquard sherpa con texture simile al peluche, che aggiunge un focus sullo sviluppo accurato di capispalla e maglieria. Al centro di questa collezione troviamo la collaborazione tra Massimo Giorgetti e Bruce LaBruce, fotografo canadese noto per i suoi lavori provocatori.
Durante l’evento, il lookbook prenderà vita, offrendo un’esperienza immersiva che permetterà di comprendere appieno la visione creativa di MSGM. “La scelta di LaBruce è mirata; invita a riflettere sull’ossessione contemporanea per il narcisismo e l’edonismo, specchio dei nostri tempi,” afferma Massimo. “Evidenzia il bisogno quasi compulsivo di mettersi in mostra davanti a una fotocamera.”Questa presentazione connette moda, arte e cultura, creando uno spazio in cui si celebrano l’individualità e l’espressione personale. Questo viaggio culmina nell’accettazione dell’ignoto. Inizia in una foresta fiabesca, un bosco magico dove crescono funghi e i confini tra realtà e immaginazione si dissolvono. Lo scenario incantato è permeato di mistero e fascino. Attraverso un’esplorazione raffinata dei contrasti, la collezione invita il suo pubblico a lasciarsi trasportare dall’inaspettato e a emergere con una nuova e trasformata percezione di sé.